Il bambino soffre, perché sente di non avere il diritto di esistere. Si forma in questo modo la maschera di protezione. Come ho già detto nei miei precedenti articoli che trattano le cinque ferite, per ogni ferita emozionale si sviluppa una maschera che fa in modo di percepire meno il dolore e di trascorrere una vita più serena.
La maschera del fuggitivo cresce con l’evoluzione della persona.
Ricordati che statisticamente ogni persona soffre di una ferita emozionale se non la riconosce e non interviene.
Riconoscere una ferita emozionale, benché non sia semplicissimo, non è comunque così complesso. Anche perché, se hai letto i miei precedenti articoli, hai compreso che la ferita emozionale si riconosce spesso persino nei tratti fisici!
Certo, non fraintendermi, è necessario sempre l’occhio esperto di un bravo psicologo! 😉
Il corpo segue tantissimo la mente, quindi chi soffre di una ferita piuttosto che di un’altra presenta dei tratti fisici diversi e particolari.
Il fuggitivo chi è quindi? Come si comporta la persona che indossa questa maschera?
Il fuggitivo cerca di non provare più il dolore del rifiuto. Quindi cerca sempre di farsi “piccolo piccolo”, tende a non affrontare le situazioni e identifica continue vie di fuga. Quando non si sente a suo agio cerca di dileguarsi, di “non esistere”. Il suo pensiero inconscio è:
Se io fuggo, non posso essere rifiutato!
Ora vediamo insieme più nello specifico le caratteristiche dominanti di chi soffre di questo tipo di ferita:
RISVEGLIO DELLA FERITA: dal concepimento fino all’anno di età. Non sentirsi in diritto di esistere con il genitore dello stesso sesso.
MASCHERA: fuggitivo.
CORPO:contratto, striminzito, smilzo o frammentato.
Occhi: piccoli,con un’espressione di paura, o con l’impressione che ci sia una maschera intorno agli occhi.
VOCABOLARIO: “una nullità, niente, inesistente, scomparire”
CARATTERE: distaccato dalle cose materiali, perfezionista, intellettuale, passa attraverso fasi di grande amore alternate a odio profondo. Non crede di aver il diritto di esistere; difficoltà sessuali. Si crede uno assoluto, senza valore. Cerca la solitudine; evanescente, ha la capacità di rendersi invisibile. Trova vari modi per fuggire; facilmente si esilia sul piano astrale. Si crede incompreso; difficoltà nel lasciar vivere il proprio bambino interiore.
MASSIMA PAURA: il panico.
ALIMENTAZIONE: emozioni o paura gli tolgono l’appetito. Porzioni piccole. Per fuggire: zucchero, alcol o droga. Predisposto all’anoressia.
POSSIBILE MALATTIE: pelle, diarrea, aritmia, cancro, problemi respiratori, allergie, vomito, svenimento, coma, ipoglicemia, diabete, depressione con intenti suicidi, psicosi.
Osservazioni che servono a mettere in evidenza le differenze comportamentali legate alla maschera.
Il fuggitivo ha una voce spenta,debole;
Il fuggitivo non ama particolarmente la danza.Quando balla,si muove poco,in modo evanescente,per non farsi notare.Ciò che ne emana,è un “non guardatemi troppo”;
Il fuggitivo preferisce una macchina con i coloro scuri,che passa inosservata. Puoi applicare questa caratteristica ad altre categorie di acquisti, oltre che al tuo modo di vestirti;
Il fuggitivo si fa piccolo piccolo sulla sedia,e gli piace molto nascondere i piedi sotto le cosce. Dal momento che non è radicato in terra,può allora più facilmente fuggire.