logo-miriam-lopa-psicologalogo-miriam-lopa-psicologalogo-miriam-lopa-psicologalogo-miriam-lopa-psicologa
  • HOME
  • LIBRI
  • FORMAZIONE DIGITALE
    • CRESCITA DAL PASSATO
    • COMUNICAZIONE
    • CRESCITA PERSONALE
    • PSICOLOGIA DELL’ANIMA
    • GRATIS PER TE
  • FORMAZIONE IN AULA
  • CHI SONO
    • IL MIO STUDIO
  • CONTATTI
  • BLOG ED EVENTI
COME AUMENTARE LA GIOIA E LA SERENITÀ (CON LA MENTE)
Maggio 18, 2020
AUTOSTIMA ED EFFETTO PIGMALIONE: SAPEVI CHE…?
Giugno 1, 2020
Published by Myriam Lopa on Maggio 25, 2020
Categories
  • Blog
Tags

    Problem solving: ti piacerebbe saper affrontare nel migliore dei modi le sfide quotidiane che la vita ti propone?

    Se la risposta è “sì”, continua a leggere: ti darò degli utili consigli che ti aiuteranno a sviluppare e implementare la tua attitudine al problem solving.

    Problem solving: tutti affrontano importanti sfide

    Che ti piaccia o no crederlo, tutti hanno i loro “problemi”, pensieri e sfide da affrontare. Anche quando pensiamo che una persona abbia “tutto”, in realtà stiamo vedendo solo una parte molto limitata della sua vita. Quante volte, conoscendo più a fondo le persone, abbiamo detto “non avrei mai immaginato che tu stessi passando questo”? Scommetto che è capitato anche a te almeno una volta nella vita! 🙂

    Quindi, se una persona ti sembra essere più “fortunata” di te, molto spesso ha semplicemente sviluppato un’attitudine al problem solving migliore della tua, usando la mente a proprio vantaggio per ottenere risultati efficaci e spesso veloci.

    Vediamo insieme quali possono essere le migliori strategie di problem solving.

    1. USA LA TESTA!

    Eh sì, è dalla tua testa che parte tutto! Scegli di “pensare in maniera calma”, quasi come se il problema non fosse il tuo. Distaccati dalla questione e analizzala “quasi con indifferenza”, come se fosse un quadro che devi guardare da lontano per poterne cogliere i particolari.

    2. PROPONI A TE STESSO DELLE SOLUZIONI

    Smettila di pensare al problema e focalizzati solo ed esclusivamente sulla soluzione. La soluzione può non avere effetti immediati, potrebbe richiedere delle azioni continuative da applicare con costanza e quotidianamente. Ma tu non avere fretta: qualunque sia la portata del tuo problema, ricorda: anche i miracoli richiedono del tempo!

    3. SDRAMMATIZZA E SORRIDI!

    Per spiegare meglio l’importanza del sorriso nel processo di risoluzione dei problemi ti racconto questo aneddoto.

    Un giorno un padre, rientrato a casa, trovò questa lettera sul tavolo:

    «E’ con grande rammarico e dispiacere che ti scrivo. Sono dovuto fuggire con la mia nuova fidanzata perché volevo evitare scenate con mamma e con te. Provo una vera passione per Stacy, lei è così bella, ma sapevo anche che non avresti dato la tua approvazione a causa dei suoi piercing, dei tatuaggi, dei vestiti stretti che indossa e per il fatto che lei è molto più grande di me. Ma non è solo una questione di passione, papà: lei è incinta. Stacy dice che insieme saremo molto felici. Possiede un caravan nei boschi e ha una pila di legna da ardere per tutto l’inverno. Noi condividiamo un sogno: avere molti altri bambini».

    «Stacy – prosegue la lettera – mi ha aperto gli occhi sul fatto che la marijuana, in realtà, non fa male a nessuno. La coltiveremo per noi stessi e per altre persone in cambio di tutta la cocaina e l’ecstasy che vogliamo. Nel frattempo, preghiamo affinché la scienza trovi una cura per l’Aids in modo che Stacy possa migliorare e stare bene. Sicuramente se lo merita. Non ti preoccupare, papà. Ho 15 anni e so come prendermi cura di me stesso. Sono sicuro che un giorno torneremo a incontrarci, in modo che tu possa conoscere i tuoi tanti nipoti. Con amore, Joshua».

    Ma la lettera non finisce così: c’è un post scriptum con colpo di scena.
    «Papà, nessuna delle cose che ho scritto sopra è vera. In questo momento sono a casa di Jason. Volevo solo ricordarti che nella vita ci sono cose peggiori rispetto alla pagella che ti ho lasciato sul tavolo della cucina.»

    Divertente, vero? 😉

    Ed è proprio così: anzi, sdrammatizzare è forse la parte più importante. Perché uno dei motivi per i quali i problemi diventano “grandi” è che siamo noi stessi a ingigantirli. Magari con urla, agitazione, pianti.

    E se invece fossero una bella opportunità di rinascita e crescita?

    Scrivimi cosa ne pensi nei commenti!

    Al prossimo post.

    Myriam

    Share
    0
    Myriam Lopa
    Myriam Lopa

    Related posts

    Parlare in pubblico cosa penseranno di te
    Aprile 12, 2021

    PARLARE IN PUBBLICO. COSA PENSERANNO DI TE?


    Read more
    3 stati dell'IO. Sei più GENITORE, ADULTO o BAMBINO
    Aprile 5, 2021

    I 3 STATI DELL’IO: SEI PIÙ GENITORE, ADULTO O BAMBINO


    Read more
    qual è la tua credenza limitante_
    Marzo 29, 2021

    QUAL È LA TUA CREDENZA LIMITANTE?


    Read more

    Comments are closed.

    Miriam Lopa - P.IVA 10136430013
    © Miriam Lopa All Rights Reserved. Privacy Policy
    Realizzato da: Quality Web Srl

        Questo sito utilizza i Cookie per rendere la tua esperienza migliore. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.. Impostazioni CookieOk
        Privacy & Cookies Policy

        Panoramica della Privacy

        Questo sito web utilizza cookies per migliorare l'esperienza di navigazione presso di esso. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
        Necessari
        Sempre attivato

        I cookies necessari sono essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include cookies che influiscono sul funzionamento e sulla sicurezza del sito internet. Questi cookies non raccolgono informazioni personali.

        Non necessari

        Qualsiasi cookie che potrebbe non essere particolarmente necessario per il funzionamento del sito Web e viene utilizzato specificamente per raccogliere dati personali dell'utente tramite analisi, pubblicità, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito Web.